Paola Saluzzi giornalista e conduttrice tv di successo da sempre sensibile a temi ed eventi sociali racconta la sua esperienza di donatrice di sangue e lo fa con Donatorinati della Polizia di Stato. Cuore e mente, sono i punti cardine su cui Paola Saluzzi ha costruito la sua professione, attraverso la quale ha deciso di raccontare la vita di tutti i giorni. Un osservatorio speciale il suo, la sua professione uno strumento per dare voce agli ultimi, a chi costruisce il bene ogni giorno. La sua mission è portare un raggio di sole ovunque. Un percorso professionale che l’ha vista sulle principali reti televisive nazionali: Rai, Mediaset , Sky , Tv2000. Da sempre legata ad eventi istituzionali, oggi conduce “L’Ora Solare”, su TV2000 per raccontare l’angolo luminoso della vita quotidiana.
Paola Saluzzi, una professionista della tv ,da 30 anni molto amata dal pubblico .Qual è il segreto del Suo successo?
Il segreto, se segreto c’è è essere costantemente se stessi. Il complimento che ricevo sempre dalla gente, da tanti anni si riassume in questa frase: “Sei esattamente cosi’ come ti si vede in tv”. Essere veri con il proprio carattere, il proprio modo di fare è fondamentale, la sincerità verso il pubblico premia. Credo sia questa la ragione di tanto affetto: la cosa piu’ semplice e bella allo stesso tempo.
Il volontariato : una parola da mille sfaccettature, un sentimento che spinge numerose persone a mettersi in gioco ed investire il proprio tempo per aiutare il prossimo, a prescindere dall’associazione di cui si fa parte il volontariato è un’attivita’di supporto e sostegno al sistema nazionale. DonatoriNati Polizia di Stato, (associazione della Polizia di Stato che da 17 anni si prodiga affinchè sempre piu’ cittadini e giovani capiscano l’importanza di donare il sangue per garantire l’autosufficienza nazionale), anche in un momento delicato come questo continua il suo impegno. Quanto è importante il volontariato e qual è la sua esperienza al riguardo?
Il volontariato è la spina dorsale del nostro Paese fatto di tante vertebre. Sono tante le persone, le attività e i ruoli che permettono ad uno Stato di stare ben dritto in piedi, ed il volontariato tiene in vita il sistema. E ce ne accorgiamo in questa fase storica legata alla pandemia che tutto il mondo sta vivendo, ma anche durante le calamità naturali:i volontari aiutano a rimettere in piedi quello che si è sgretolato e lo fanno in un momento, in cui nessuno se lo aspetta, le associazioni aiutano a rialzarsi. Avere accanto i volontari significa avere accanto persone meravigliose. DonatoriNati tra pochissimo compirà 18 anni: immaginate quanta vita ha dato finora attraverso i donatori di sangue. Voi donatori di sangue ci siete sempre. Il sangue è quanto di più importante abbiamo. Con la parola sangue si sottolinea tutto ciò che ci sta a cuore. Basti pensare alle frasi: “ho dato il sangue per te” , “un patto da firmare con il sangue”. Tutte metafore utili a sottolineare , a rafforzare,l’importanza di quel gesto con un esempio, un simbolo che per noi tutti è indispensabile :il sangue Il sangue è la sostanza più importante che noi tutti abbiamo e che conteniamo: è la nostra autostrada, fa funzionare tutto. Avere donatori di sangue sempre pronti a donare vita e a restituire la vita è fra le cose piu’ preziose,che nel mondo una società possa vantare . I donatori di sangue sono le persone piu’importanti sulle quali contare: voi siete questo. I donatori di sangue, la vostra associazione riesce ad esserci sempre e questo rappresenta per tutti noi un valore inestimabile. Spesso in Italia si rischia di contare troppo sul volontariato: le associazioni vanno sostenute, il volontariato è parte integrante e insostituibile del sistema paese, i volontari vanno accuditi con amore.
Il motto della Polizia di Stato “ Esserci Sempre “ si concretizza, come spesso ribadito anche dal Capo della Polizia e Direttore Generale Pubblica Sicurezza-Prefetto Franco Gabrielli, donatore di sangue e Presidente Onorario DonatoriNati : le forze polizia tra la gente, per la gente, al servizio della gente. Una sua opinione Viva la nostra Polizia di Stato sempre.
Io penso agli uomini e alle donne in divisa sempre presenti in qualsiasi circostanza ,momento o situazione. A volte senza che ce ne accorgiamo camminano insieme a noi e ci proteggono. La frase “Esserci Sempre”, come ribadisce spesso il Capo della Polizia Franco Gabrielli è una promessa mantenuta quotidianamente, nei fatti e nelle parole. La Polizia è sempre accanto a noi: uomini e donne che ci permettono di vivere con una parte del cuore tranquilla. Grazie all’impegno, alla dedizione di queste persone che si dedicano operosamente e silenziosamente, l’Italia, gli italiani vivono in un Paese straordinario.
Lei ha mai donato il sangue?
Si: è un gesto che ho compiuto con la consapevolezza e l’entusiasmo del dare una parte importante di me. L’ ho fatto rendendomi conto di quanto sia importante, indispensabile. Io ci credo. Un episodio familiare mi ha profondamente colpito, anni fa. Il figlio di mio cugino , da piccolo è stato ricoverato in ospedale, al Bambin Gesu’ a causa di una leucemia: ha avuto bisogno di trasfusioni di sangue. In quei momenti ho detto a me stessa :” Paola memorizza i volti, i volti di chi sta donando la vita ad un altro essere umano che non conosce”. Un dono enorme, lo stesso che i volontari di Donatorinati Polizia di Stato assicurano a chi ne ha bisogno. Oggi quel bimbo è uno studente universitario. Io la mia famiglia ringraziamo ogni giorno chi prodiga per il prossimo come i donatori di sangue. Il sangue arriva ovunque. non c’e’ nulla di piu’ commovente. Quel sangue ha portato vita e porterà vita ,cercherà di combattere per la vita ovunque. Ricordo il volto dei miei familiari .. la vostra associazione fa ordinariamente qualcosa di straordinario. Bisognerebbe andare in giro per gli ospedali e rendersi conto nei vari reparti di quante persone sono in attesa di un gesto semplice umile e importante. Capire quanto immensamente valga farlo con quella lievita’. Ciascuno deve dire a sè stesso: “Il sangue sei tu e con un gesto semplice si dà un pezzetto di cuore, di anima a chi non si conosce”.
Competenza, impegno e preparazione sono le sue caratteristiche principali. Bastano per ottenere risultati, successo, nel suo ambiente?
Sono valori fondamentali, ma c è bisogno anche di chi crede in te. C ‘e bisogno di un allenatore e bisogna allenarsi tutti i giorni per dare sempre il meglio.
Con la sua professione, è sempre stata vicino al mondo istituzionale non solo della Polizia: è quindi il senso etico che ha ispirato l’intera sua carriera giornalistica. Da cosa nasce questa scelta?
Ho fatto profondamente miei i valori trasmessi da mio padre. Il mio adorato papà Michele Saluzzi, Generale dell’Esercito. Mio padre a 19 anni lascio la sua città vinse il concorso all’ Accademia Militare di Modena. Mio padre ha insegnato a noi in famiglia, valori forti: il rispetto delle regole e della divisa. Quando passava dinanzi il Milite Ignoto gli rendeva omaggio ogni volta con un saluto militare. Rispettare non vuol dire non avere critica per ciò che ti circonda, ma la critica deve essere costruttiva e bisogna essere consapevoli che quella persona in divisa rischia la sua vita per sé stesso e per chi non conosce.. per anni mio padre anche dopo la pensione riceveva gli auguri di Natale di ragazzi che avevano frequentato il corso sotto la sua guida: testimonianza di affetto e stima. Ricordo l’entusiasmo di mio padre quando anni fa, fu invitato ad un evento della Polizia di Stato: “Una nota di legalità “,alla presenza dell’ex Capo della Polizia di Stato Gianni de Gennaro. In quella circostanza io presentavo l’evento: le scolaresche presenti impazzivano per il calciatore Totti, mio padre estasiato ammirava il calore della gente e dei ragazzi e i colori della Polizia di Stato. La divisa non ha colore: la divisa è rispetto.
Giornalista professionista, da Rai a Sky a Tv2000 ha sempre avuto a cuore i valori fondamentali della vita: solidarietà e giustizia sociale. Ha curato trasmissioni e reportage che hanno toccato vari temi l’immigrazione, le famiglie fragili, le persecuzioni razziali, calamita’ naturali, il bullismo. Si è sempre distinta nella sua professione portando tanta umanità. Qual è il tema che le sta piu’ a cuore ? I suoi Progetti futuri?
Vado fiera di tutto quanto ho costruito nella mio cammino professionale. L’ora solare su Tv2000 è un inno alla vita , alla speranza e rispecchia il mio carattere gioioso: un programma che nasce dal desiderio di voler tirare fuori il meglio che c’è in ognuno di noi e raccontarlo sotto riflettori. E’ un programma che racconta chi costruisce il bene ogni giorno. E’ una trasmissione figlio di viaggi fatti quando ero ambasciatore UNICEF ,esperienze di vita come il viaggio fatto con i Salesiani in Angola , in Darfur, della lotta al bullismo portata avanti dalla testimonial della Polizia Flavia Rizza, mia cara amica , della lotta contro la violenza sulle donne e i bambini. Insomma, un distillato di tutte le persone che ho conosciuto, del mio amore per il cinema, per gli animali, di tutte le esperienze che ho collezionato. Un titolo singolare, un progetto mio che con orgoglio e convinzione ho portato avanti e di cui sono orgogliosa.Il sogno nel cassetto? Ancora deve arrivare.. Lo sto aspettando
Un appello alla donazione del sangue, in un momento in cui si moltiplica la richiesta da parte degli ospedali.
Donare in sicurezza è possibile ed è fondamentale.. Va sottolineato che donare il sangue è vita ed è un gesto che si fa in sicurezza . Bisogna tener presente che se già prima del covid-19 si donava con tutti gli accorgimenti necessari, ora la sicurezza è maggiormente garantita. La formula è semplice ed invito tutti a donare il sangue. Pensate che nel letto di ospedale c’è vostra madre, vostro fratello, vostro figlio, un vostro caro per loro dareste anche la pelle. Quelle persone alle quali andrà il sangue che voi donerete sono i vostri cari.