Non ne avevamo ancora parlato e forse non lo avremmo fatto se Daniele, uno dei volontari ADVPS, non avesse twittato le foto di tre donatori “speciali”: Buk, Giolly e Oscar, pastori tedeschi in forza alla Squadra Cinofili della questura di Roma. E’ stato quel tweet a solleticare la nostra curiosità! Abbiamo fatto quattro chiacchiere in merito con la dottoressa Alice Rosi, in servizio presso il Policlinico Veterinario Roma Sud. Ecco cosa ci ha detto!
Donazione di sangue in medicina veterinaria, se ne sa e se ne parla poco. Si tratta di una pratica diffusa?
La donazione di sangue è una pratica sempre piu' diffusa in medicina veterinaria. La trasfusione è spesso necessaria in condizioni di urgenza ed emergenza, in seguito a traumi o emorragie di altra natura, in caso di intossicazioni, malattie infettive o congenite che determinano problemi della coagulazione. Negli ultimi tre, quattro anni sono nate prima a Roma, Milano e Perugia e poi in altre città, strutture organizzate per raccogliere, stoccare e rendere disponibile a tutti veterinari sangue gruppato di cane o gatto.
Quali sono i requisiti che i nostri amici a 4 zampe devono possedere per diventare donatori? Ci sono limitazioni dovute alla razza?
Esistono delle direttive ministeriali che stabiliscono le caratteristiche necessarie per diventare un donatore. Non ci sono limitazioni di razza ma è indispensabile che il cane abbia un peso superiore di 25 kg, sia in età compresa tra i due e gli otto anni, goda di buona salute e sia regolarmente vaccinato e microchippato. Ad ogni donazione vengono effettuati tutti gli esami del sangue, compresi i test per le malattie infettive e viene determinato il gruppo sanguigno dell'animale. Come per le persone esistono dei gruppi sanguigni che permettono di stabilire se il sangue sia o meno compatibile per il paziente.
Chi ha bisogno di ricevere sangue? In strutture cliniche come la nostra, che lavorano molto in pronto soccorso, c'è sempre bisogno di sangue: facciamo circa 5/6 trasfusioni a settimana. Inoltre, alcuni interventi chirurgici complessi richiedono di avere delle riserve di sangue a disposizione per gestire eventuali sanguinamenti o complicanze.
Ci sono dei rischi per il donatore?
La donazione del sangue non rappresenta in nessun modo un rischio per il donatore, si tratta di una procedura non traumatica che non provoca dolore. Inoltre, rappresenta un'occasione per eseguire periodicamente controlli ematologici e test per malattie infettive ai propri animali.